Ciao, sono un suo futuro collega ormai prossimo alla laurea. E già da un po' che mi sto avvicinando al buddismo con libri, storia, e le tecniche meditative. Affascinato da questo mondo, mi era venuta la barbina idea di usare le tecniche che a me hanno dato tanto nel mio futuro mondo professionale: iniziando con la tesi.
Sarei quindi curioso, visto la sua maggiore esperienza sia nel campo professionale che nel buddismo, di sapere se si possono inserire nella pratica infermieristica le tecniche per vantaggiarsi dei risultati sia a lungo termine, e soppratutto quello a brevissimo termine(riduzione dell'ansia e del dolore). Durante l'assistenza in un ingessamento in un impulso ho chiesto ad una signora che gridava dal dolore di respirare e concentrarsi dul respiro...e anche se minimi sono risultati sorprendenti e rapidissimi. Senza divagare ancora, vorrei un suo commento, la sua esperienza, e magari qualche consiglio...con tanta ammirazione la saluto!
Innanzitutto ti ringrazio molto per aver visitato il mio blog. Mi scuso se non ho risposto subito ma ultimamente non sono più riuscita a seguire il mio blog con maggior frequenza causa impegni lavorativi e familiari. Sarei molto curiosa di sapere su cosa vuoi fare la tua tesi, se vuoi anche per poterti essere d'aiuto. Lavoro in una rianimazione, e l'esperienza del dolore nei miei pazienti è routinaria. Ogniuno nel suo piccolo può far qualcosa, alla terapia medica la terapia psicologica è sicuramente un aiuto importante, a volte le medicine non riescono a placare quello che la mente invece ha il potere di fare. Anche io consiglio ai miei pazienti tecniche di rilassamento e di respiro e devo dire con grandi risultati. In bocca al lupo per tutto! Namaste Micky
Salve, purtroppo ho avuto la notizia dal mio relatore che se non ho abbastanza esperienza per praticare e quindi far praticare ad altri le tecniche di rilassamento non posso inserirlo in un lavoro di tesi perchè risulterei impreparato ad affrontare un argomento cosi vasto. Il mio relatore però mi ha consigliato che magari in un futuro non troppo lontano, magari quando sarò un professionista, di apprfondire con corsi e quant altro queste tecniche in modo da farlo diventare una parte del mio operato. La ringrazio comunque... namaste
Ciao, sono un suo futuro collega ormai prossimo alla laurea. E già da un po' che mi sto avvicinando al buddismo con libri, storia, e le tecniche meditative. Affascinato da questo mondo, mi era venuta la barbina idea di usare le tecniche che a me hanno dato tanto nel mio futuro mondo professionale: iniziando con la tesi.
RispondiEliminaSarei quindi curioso, visto la sua maggiore esperienza sia nel campo professionale che nel buddismo, di sapere se si possono inserire nella pratica infermieristica le tecniche per vantaggiarsi dei risultati sia a lungo termine, e soppratutto quello a brevissimo termine(riduzione dell'ansia e del dolore). Durante l'assistenza in un ingessamento in un impulso ho chiesto ad una signora che gridava dal dolore di respirare e concentrarsi dul respiro...e anche se minimi sono risultati sorprendenti e rapidissimi.
Senza divagare ancora, vorrei un suo commento, la sua esperienza, e magari qualche consiglio...con tanta ammirazione la saluto!
Innanzitutto ti ringrazio molto per aver visitato il mio blog. Mi scuso se non ho risposto subito ma ultimamente non sono più riuscita a seguire il mio blog con maggior frequenza causa impegni lavorativi e familiari. Sarei molto curiosa di sapere su cosa vuoi fare la tua tesi, se vuoi anche per poterti essere d'aiuto. Lavoro in una rianimazione, e l'esperienza del dolore nei miei pazienti è routinaria. Ogniuno nel suo piccolo può far qualcosa, alla terapia medica la terapia psicologica è sicuramente un aiuto importante, a volte le medicine non riescono a placare quello che la mente invece ha il potere di fare. Anche io consiglio ai miei pazienti tecniche di rilassamento e di respiro e devo dire con grandi risultati.
RispondiEliminaIn bocca al lupo per tutto!
Namaste
Micky
Salve, purtroppo ho avuto la notizia dal mio relatore che se non ho abbastanza esperienza per praticare e quindi far praticare ad altri le tecniche di rilassamento non posso inserirlo in un lavoro di tesi perchè risulterei impreparato ad affrontare un argomento cosi vasto.
RispondiEliminaIl mio relatore però mi ha consigliato che magari in un futuro non troppo lontano, magari quando sarò un professionista, di apprfondire con corsi e quant altro queste tecniche in modo da farlo diventare una parte del mio operato. La ringrazio comunque... namaste